L'efficienza energetica di un
pneumatico si misura attraverso la
sua resistenza al rotolamento: minore è la
resistenza, più basso sarà il consumo di
carburante e quindi l'emissione di CO2. Il livello
di efficienza è indicato in una
scala da A a G, dove A esprime la prestazione
migliore e G quella peggiore. Tra due
livelli di classificazione si ha una riduzione del
consumo di carburante di circa 0,1
l/100 km.
L'aderenza sul bagnato di un
pneumatico è un fattore cruciale per
la sicurezza. Il divario tra classe massima e minima
è notevole. A una velocità di 80
km/h lo spazio di frenata può ridursi fino a un
massimo di 18 metri a seconda del tipo
di veicolo. Le classi D e G non vengono
utilizzate.
La rumorosità di rotolamento dei
pneumatici è raffigurata da una,
due o tre onde sonore ed espressa in decibel (dB).
Usando pneumatici silenziosi è
possibile dimezzare le emissioni acustiche e offrire
un notevole vantaggio alla
qualità della vita: basti pensare che il traffico
stradale rappresenta in assoluto la
principale fonte di rumore.